Skype Translator arriva anche nel nostro idioma, che permette di tradurre in maniera simultanea le conversazioni vocali in lingua inglese, italiana, spagnola e anche in mandarino.
Skype Translator è ora disponibile anche in italiano, aprendo nuovi scenari per comunicare con chi non capisce il nostro idioma, ma anche per gli italiani che mal digeriscono inglese, spagnolo e mandarino. Per meglio chiarire si cosa di parla, in senso letterale, il riferimento va alle videochiamate e chiamate vocali verso altri utenti Skype e non attraverso la chat scritta, dove il servizio di traduzione simultanea è attivo da tempo per una cinquantina di lingue.
Una tecnologia, basata sul deep learning, che mette le basi ad un servizio che diverrà sempre più raffinato e preciso col passare del tempo.
Da oggi, insomma, Skype assume le vesti di un'interprete virtuale fra noi e i nostri interlocutori. Ma come funziona questo nuovo servizio? Proprio ieri, giorno del lancio abbiamo potuto parlare con Olivier Fontana, Hightech (devices, solutions, SAAS) B2B Product and Business leader di Microsoft, che ci ha brevemente spiegato la tecnologia alla base di questo Skype Translator e ci ha introdotto così a una demo dello stesso, nella quale abbiamo potuto provare la nuova applicazione in tutto il suo potenziale. La tecnologia alla base di Skype Translator è simile a quella che troviamo in altri servizi in cui è richiesto il riconoscimento vocale, come ad esempio Cortana, l'assistente vocale di Microsoft. Tecnologia che è stata però potenziata e migliorata per poter conseguire al meglio lo scopo del servizio Skype. Se, infatti, una applicazione come può essere Cortana funge principalmente da assistente, al quale possiamo ad esempio chiedere di ricordarci un appuntamento o la data di un compleanno, azioni tutto sommato semplici e quasi seriali, il compito di Skype Translator è decisamente più complesso in quanto la varietà di argomenti e di situazioni con le quali avremo a che fare sarà immensamente più vasta. Basti pensare alle cose di cui potremmo parlare con un amico dall'altra parte del mondo, spaziano dai racconti delle vacanze estive, a quello che abbiamo mangiato per pranzo, alle situazioni sentimentali e molte altre. Insomma, non abbiamo un pattern d'utilizzo tipico ed è per questo che la tecnologia alla base deve essere molto più sofisticata, specialmente nella parte di machine learning. |
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Del resto l'ammontare dei dati generati da un simile sistema di traduzione istantanea è enormemente più grande di quello di un semplice strumento di ricerca, per quanto in entrambi i casi alla base abbiamo una tecnologia simile di riconoscimento vocale.
Il database di questi dati, fino ad ora inesistente è stato costruito utilizzando centinaia di ore di film sottotitolati in diverse lingue, per i quali era quindi già disponibile il parlato e la traduzione scritta.
Database che è stato poi incrociato con ore e ore di conversazione tra linguisti e tecnici in modo da far assimilare il maggior numero di dati possibili al sistema.
Si è giunti quindi a una versione del servizio in grado di offrire un buon feedback e di tradurre in maniera discreta conversazioni anche abbastanza complesse.
Il database di questi dati, fino ad ora inesistente è stato costruito utilizzando centinaia di ore di film sottotitolati in diverse lingue, per i quali era quindi già disponibile il parlato e la traduzione scritta.
Database che è stato poi incrociato con ore e ore di conversazione tra linguisti e tecnici in modo da far assimilare il maggior numero di dati possibili al sistema.
Si è giunti quindi a una versione del servizio in grado di offrire un buon feedback e di tradurre in maniera discreta conversazioni anche abbastanza complesse.
L'interfaccia utente è poi stata studiata per rendere ancora migliore l'esperienza d'utilizzo e quindi facilitare di molto la comprensione del discorso. La visualizzazione del video è quella classica del client di Skype ma nella parte destra della finestra troviamo sempre la trascrizione della conversazione sia nella lingua nativa che tradotta.
Da sottolineare la velocità del processo. Tra la frase pronunciata e la frase ripetuta tradotta dal sistema abbiamo infatti un delay misurabile in una manciata di secondi che permette una conversazione abbastanza fluida.
Per accedere al servizio è possibile registrarsi a Skype Translator Preview e attendere la ricezione di un invito per scaricare il software compatibile con il nostro sistema operativo. Allo stato attuale si tratta di una applicazione a se stante ma sappiamo che l'intenzione è quella, in un futuro nemmeno troppo remoto, di integrare il servizio all'interno di Skype.
Da sottolineare la velocità del processo. Tra la frase pronunciata e la frase ripetuta tradotta dal sistema abbiamo infatti un delay misurabile in una manciata di secondi che permette una conversazione abbastanza fluida.
Per accedere al servizio è possibile registrarsi a Skype Translator Preview e attendere la ricezione di un invito per scaricare il software compatibile con il nostro sistema operativo. Allo stato attuale si tratta di una applicazione a se stante ma sappiamo che l'intenzione è quella, in un futuro nemmeno troppo remoto, di integrare il servizio all'interno di Skype.