"Non e' affatto una provocazione, è un auspicio, che sanerebbe l'anomalia democratica dell' espulsione del leader dei moderati tramite una sentenza mostruosa e l'applicazione retroattiva di una legge come la Severino, voluta dal Pd, che ha di fatto messo fuori dal campo politico il leader di 10 milioni di elettori moderati". Lo dice il consigliere di Berlusconi Giovanni Toti, parlando al Tg1.
Questo non è assolutamente vero, risponderei a questo signore, perchè la Severino è stata votata anche dal partito di Berlusconi e la questione della retroattività non è stata sollevata.
"Berlusconi si candiderà e lo farebbe ben volentieri se la Corte europea gli consentirà di farlo, certamente sarà in campo in questa campagna elettorale". Ma ora mi chiedo, un condannato può fare politica? Getire gli interessi pubblici e rappresentare gli italiani, sopratutto all'estero dopo i disastri di immagine già causati?
"Con Renzi ci comporteremo in modo chiaro e cristallino come abbiamo detto. Appoggeremo tutti i provvedimenti che riterremo utili al Paese, e voteremo contro a ciò che riterremo inutile". Lo dice il consigliere di Fi Giovanni Toti al Tg1. "Speriamo che ciò che Renzi ha detto sul lavoro e sulle tasse non si dimostri una cosa da bulletti del quartierino prima della campagna elettorale. Bene, adesso farei una domanda a questo servitore non dello Stato ma del suo pradone, molto chiara e semplice ma soprattutto spontanea: Ma in questi venti anni chi ha governato l'italia? Dal 1994 Berlusconi sosteneva di voler ridurre la tasse, creare un milione di posto di lavoro e addirittura assumendo un impegno solenne con il popolo, firmando i famosi contratti con gli italiani nei salotti di un altro eccellente servitore e socio.
Speriamo che ci siano le coperture, che i conti siano in ordine e non ci sia solo uno spostamento di povertà tra una classe sociale e l'altra".
Ecco il paradosso italiano, Berlusconi ha governato più di tutti e il debito pubblico è sempre cresciuto durante la sua esperienza di governo, e questo grandioso ex incantatore della TV berlusconiana si preoccupa delle intenzioni e non dei disastri appurati causati da colui il quale sostiene.
Berlusconi non si arrende: FI raccoglie firme per la grazia - Daniela Santanche' ha parlato chiaro. 'Servono le firme di milioni di italiani per ripristinare la democrazia', il 10 aprile si avvicina e Forza Italia si mobilita per respingere 'lo scempio di estromettere Berlusconi per via giudiziaria dalla vita politica italiana'.
Ma di quale scempio parla questa signora. I giudici applicano solo la legge.
La democrazia esiste se la legge è uguale per tutti, anche nei confronti di chi, attraverso i suoi mezzi e suoi servitori è riuscito a turlupinare l'opinione pubblica per anni.
Ma vorrei adesso invitarvi a guardare questo video, per darvi un'idea del soggetto Berlusconi e di tutte le promesse fatte e non mantenute, trascurando tutti i suoi problemi giudiziari che ormai conosciamo tutti ed esaminando solo i fatti.
Questo non è assolutamente vero, risponderei a questo signore, perchè la Severino è stata votata anche dal partito di Berlusconi e la questione della retroattività non è stata sollevata.
"Berlusconi si candiderà e lo farebbe ben volentieri se la Corte europea gli consentirà di farlo, certamente sarà in campo in questa campagna elettorale". Ma ora mi chiedo, un condannato può fare politica? Getire gli interessi pubblici e rappresentare gli italiani, sopratutto all'estero dopo i disastri di immagine già causati?
"Con Renzi ci comporteremo in modo chiaro e cristallino come abbiamo detto. Appoggeremo tutti i provvedimenti che riterremo utili al Paese, e voteremo contro a ciò che riterremo inutile". Lo dice il consigliere di Fi Giovanni Toti al Tg1. "Speriamo che ciò che Renzi ha detto sul lavoro e sulle tasse non si dimostri una cosa da bulletti del quartierino prima della campagna elettorale. Bene, adesso farei una domanda a questo servitore non dello Stato ma del suo pradone, molto chiara e semplice ma soprattutto spontanea: Ma in questi venti anni chi ha governato l'italia? Dal 1994 Berlusconi sosteneva di voler ridurre la tasse, creare un milione di posto di lavoro e addirittura assumendo un impegno solenne con il popolo, firmando i famosi contratti con gli italiani nei salotti di un altro eccellente servitore e socio.
Speriamo che ci siano le coperture, che i conti siano in ordine e non ci sia solo uno spostamento di povertà tra una classe sociale e l'altra".
Ecco il paradosso italiano, Berlusconi ha governato più di tutti e il debito pubblico è sempre cresciuto durante la sua esperienza di governo, e questo grandioso ex incantatore della TV berlusconiana si preoccupa delle intenzioni e non dei disastri appurati causati da colui il quale sostiene.
Berlusconi non si arrende: FI raccoglie firme per la grazia - Daniela Santanche' ha parlato chiaro. 'Servono le firme di milioni di italiani per ripristinare la democrazia', il 10 aprile si avvicina e Forza Italia si mobilita per respingere 'lo scempio di estromettere Berlusconi per via giudiziaria dalla vita politica italiana'.
Ma di quale scempio parla questa signora. I giudici applicano solo la legge.
La democrazia esiste se la legge è uguale per tutti, anche nei confronti di chi, attraverso i suoi mezzi e suoi servitori è riuscito a turlupinare l'opinione pubblica per anni.
Ma vorrei adesso invitarvi a guardare questo video, per darvi un'idea del soggetto Berlusconi e di tutte le promesse fatte e non mantenute, trascurando tutti i suoi problemi giudiziari che ormai conosciamo tutti ed esaminando solo i fatti.