Previti abbandona Silvio e sostiene Alfano.
Scajola chi? Berlusconi ne parla come se dovesse frugare nei ricordi. Acqua passata, vorrebbe convincerci. Fa il paio con Dell’Utri: i due «da tempo non partecipano alla vita del partito», di qui i vuoti di memoria.
Ma c’è un terzo antico sodale che l’ex Cavaliere Berlusconi potrebbe tranquillamente aggiungere alla lista dei fuoriusciti: Cesare Previti. Nemmeno lui interviene più alle riunioni forziste. Tantomeno si fa vivo ad Arcore o a Palazzo Grazioli.
Previti ha ricoperto la carica di ministro della Difesa nel governo Berlusconi. Condannato in via definitiva nel 2006 per il processo IMI-SIR e nel 2007 per il processo Lodo Mondadori, è interdetto in perpetuo dai pubblici uffici.
Previti contesta l’intera linea difensiva adottata da Ghedini e da Longo nei confronti del loro assistito: troppa inutile conflittualità coi magistrati.
Per Berlusconi oggi sarebbe impossibile incontrare Previti anche lui preguidicato, e in quanto tale, appartiene a quella categoria di soggetti che Berlusconi non deve frequentare, per ordine del Tribunale di sorveglianza.
Ma c’è un terzo antico sodale che l’ex Cavaliere Berlusconi potrebbe tranquillamente aggiungere alla lista dei fuoriusciti: Cesare Previti. Nemmeno lui interviene più alle riunioni forziste. Tantomeno si fa vivo ad Arcore o a Palazzo Grazioli.
Previti ha ricoperto la carica di ministro della Difesa nel governo Berlusconi. Condannato in via definitiva nel 2006 per il processo IMI-SIR e nel 2007 per il processo Lodo Mondadori, è interdetto in perpetuo dai pubblici uffici.
Previti contesta l’intera linea difensiva adottata da Ghedini e da Longo nei confronti del loro assistito: troppa inutile conflittualità coi magistrati.
Per Berlusconi oggi sarebbe impossibile incontrare Previti anche lui preguidicato, e in quanto tale, appartiene a quella categoria di soggetti che Berlusconi non deve frequentare, per ordine del Tribunale di sorveglianza.