Approvato il disegno di legge che introdurrà in Germania il salario minimo da 8,50 euro l’ora. La legge, elaborata dal ministero del Lavoro, dovrebbe essere approvata entro l’estate ed entrare in vigore dal 1 gennaio 2015. La norma varrà anche per i diciottenni e per i praticanti nel periodo di formazione.
In Italia invece, Il Governo Renzi ha provveduto a diminuire le retribuzioni dei giovani con contratto di formazione, prevedendo infatti, che le ore di lavoro dedicate alle attività di formazione, potranno essere pagate con un compenso pari al 35% di quanto stabilito dal contratto nazionale per gli altri dipendenti inquadrati con lo stesso livello. Infine, viene cancellata anche la regola per cui l’assunzione di nuovi giovani con contratto di apprendistato sia condizionata alla conferma in servizio, al termine del periodo formativo, degli apprendisti reclutati in precedenza.
Con Coerenzi quindi le cose in materia di lavoro non solo non cambiano, ma vengono anche peggiorate incentivando la precarietà.
In Italia invece, Il Governo Renzi ha provveduto a diminuire le retribuzioni dei giovani con contratto di formazione, prevedendo infatti, che le ore di lavoro dedicate alle attività di formazione, potranno essere pagate con un compenso pari al 35% di quanto stabilito dal contratto nazionale per gli altri dipendenti inquadrati con lo stesso livello. Infine, viene cancellata anche la regola per cui l’assunzione di nuovi giovani con contratto di apprendistato sia condizionata alla conferma in servizio, al termine del periodo formativo, degli apprendisti reclutati in precedenza.
Con Coerenzi quindi le cose in materia di lavoro non solo non cambiano, ma vengono anche peggiorate incentivando la precarietà.