Alcuni semplici motivi per decidersi a votare il Movimento Cinque Stelle il 25 Maggio.
La Commissione Europea ha il diritto di iniziativa, ossia il diritto di proporre atti legislativi e ripeto proporre, perché siano approvati dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'UE (in cui siedono i ministri nazionali). Nella maggior parte dei casi, la Commissione presenta una proposta per assolvere i compiti assegnatile dai trattati o perché invitata a farlo da un'altra istituzione dell'UE, dai governi nazionali o dalle parti interessate. A partire dall'aprile 2012 anche i cittadini possono invitare la Commissione a proporre un atto legislativo iniziativa dei cittadini europei.
Dal testo quindi si evince che gli atti legislativi per essere definitivi devono essere approvati dal Parlamento Europeo, si deduce pertanto che un’influenza pesante all'interno del Parlamento può essere importante anche per l’Italia che si appresta a votare per le europee e per cambiare le politiche europee.
Allora la domanda sorge spontanea, in Italia quali sono le forze politiche idonee da proporre e votare per il cambiamento in Europa?
Di certo non possono essere proponibili e votati coloro che già sono stati in Europa a rappresentarci e che ha contribuito a far passare i provvedimenti di cui ci lamentiamo oggi e che hanno concordato e firmato tutti i trattati europei, anche quelli che non erano obbligatori per rimanere in Europa e nell’Eurozona, come ad esempio il Fiscal Compact e vi sono stati paesi che non aderito infatti.
Sarebbero quindi da escludere: la Lega Nord che con Salvini parlamentare europeo assenteista e impegnato ad essere sempre in TV non abbiamo concluso niente; Forza Italia che con Berlusconi al Governo e con alleati i leghisti, hanno firmato e concordato quei trattati tra cui il Fiscal Compact nel 2011, oggi tanto discusso e vi è anche la prova costituita dal disegno di legge n° 4620 firmato da Bossi, Calderoli, Berlusconi e Tremonti poi diventato legge costituzionale durante il Governo Monti che ha introdotto il pareggio di Bilancio in Costituzione; nemmeno Fratelli D’Italia con la Meloni e NCD con Alfano perché erano nel PDL e al Governo con Berlusconi nel periodo 2008-2011 proprio il periodo dell’accordo sul fiscal compact e che anche loro hanno sostenuto; Scelta Civica che durante il Governo Monti hanno semplicemente obbedito all'Europa; infine il PD, che con Renzi attualmente al Governo è andato addirittura a confermare e a rafforzare l’impegno di rispettare tutti trattati europei firmati a partire da quello di Maastricht del 1992 di fronte alla Merkel e senza prospettare almeno un eventuale modifica degli stessi.
A questo punto non rimane che una sola strada, che è quella di votare il M5S per le Europee, per due validissimi motivi: il primo è perché sono alla loro prima legislatura, hanno dimostrato di aver acquisito esperienza ed essere capaci a fare una forte opposizione già nel nostro Parlamento e l’altro è che non sono stati mai in Europa e per questo non suscettibili di critiche, hanno un approccio più cauto, volendo coinvolgere il popolo su un’eventuale uscita dall’EURO ma al contempo sono intenzionati a voler cambiare le politiche europee facendo una forte opposizione nel Parlamento Europeo e coalizzandosi con altre forze politiche europee.
Inoltro ricordo che partire dall'aprile 2012 anche i cittadini possono invitare la Commissione a proporre un atto legislativo di iniziativa dei cittadini europei, quindi questo percorso di cambiamento in Europa nell'ambito del Parlamento Europeo attraverso il M5S, l’unico favorevole verso forme di democrazia diretta, risulterà più forte ed incisivo anche nei confronti della Commissione.
Guardate i video in fondo pagina e teneteli bene impressi nella mente quando andrete a votare il 25 Maggio e poi leggete anche il disegno di Legge n°4620 sul Pareggio di Bilancio (Fiscal compact) sostenuto e votato da quei partiti che oggi vi dicono che bisogna uscire dall'Euro e dall'Europa.
Dal testo quindi si evince che gli atti legislativi per essere definitivi devono essere approvati dal Parlamento Europeo, si deduce pertanto che un’influenza pesante all'interno del Parlamento può essere importante anche per l’Italia che si appresta a votare per le europee e per cambiare le politiche europee.
Allora la domanda sorge spontanea, in Italia quali sono le forze politiche idonee da proporre e votare per il cambiamento in Europa?
Di certo non possono essere proponibili e votati coloro che già sono stati in Europa a rappresentarci e che ha contribuito a far passare i provvedimenti di cui ci lamentiamo oggi e che hanno concordato e firmato tutti i trattati europei, anche quelli che non erano obbligatori per rimanere in Europa e nell’Eurozona, come ad esempio il Fiscal Compact e vi sono stati paesi che non aderito infatti.
Sarebbero quindi da escludere: la Lega Nord che con Salvini parlamentare europeo assenteista e impegnato ad essere sempre in TV non abbiamo concluso niente; Forza Italia che con Berlusconi al Governo e con alleati i leghisti, hanno firmato e concordato quei trattati tra cui il Fiscal Compact nel 2011, oggi tanto discusso e vi è anche la prova costituita dal disegno di legge n° 4620 firmato da Bossi, Calderoli, Berlusconi e Tremonti poi diventato legge costituzionale durante il Governo Monti che ha introdotto il pareggio di Bilancio in Costituzione; nemmeno Fratelli D’Italia con la Meloni e NCD con Alfano perché erano nel PDL e al Governo con Berlusconi nel periodo 2008-2011 proprio il periodo dell’accordo sul fiscal compact e che anche loro hanno sostenuto; Scelta Civica che durante il Governo Monti hanno semplicemente obbedito all'Europa; infine il PD, che con Renzi attualmente al Governo è andato addirittura a confermare e a rafforzare l’impegno di rispettare tutti trattati europei firmati a partire da quello di Maastricht del 1992 di fronte alla Merkel e senza prospettare almeno un eventuale modifica degli stessi.
A questo punto non rimane che una sola strada, che è quella di votare il M5S per le Europee, per due validissimi motivi: il primo è perché sono alla loro prima legislatura, hanno dimostrato di aver acquisito esperienza ed essere capaci a fare una forte opposizione già nel nostro Parlamento e l’altro è che non sono stati mai in Europa e per questo non suscettibili di critiche, hanno un approccio più cauto, volendo coinvolgere il popolo su un’eventuale uscita dall’EURO ma al contempo sono intenzionati a voler cambiare le politiche europee facendo una forte opposizione nel Parlamento Europeo e coalizzandosi con altre forze politiche europee.
Inoltro ricordo che partire dall'aprile 2012 anche i cittadini possono invitare la Commissione a proporre un atto legislativo di iniziativa dei cittadini europei, quindi questo percorso di cambiamento in Europa nell'ambito del Parlamento Europeo attraverso il M5S, l’unico favorevole verso forme di democrazia diretta, risulterà più forte ed incisivo anche nei confronti della Commissione.
Guardate i video in fondo pagina e teneteli bene impressi nella mente quando andrete a votare il 25 Maggio e poi leggete anche il disegno di Legge n°4620 sul Pareggio di Bilancio (Fiscal compact) sostenuto e votato da quei partiti che oggi vi dicono che bisogna uscire dall'Euro e dall'Europa.
Ai leghisti che si fidano del giovane segretario Salvini parlamentare europeo
Perché non bisogna credere Berlusconi e quindi a Forza Italia-Lega Nord-Fratelli D'Italia-NCD quando parlano di Europa e Fiscal Compact (Conferenza stampa del 2011).
La linea del PD nei confronti dell'Europa e dei vincoli europei del tutto uguale a quella di Scelta Civica (Monti)