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Come richiedere la rateazione a Equitalia.
Se un tempo il ricorso alla rateazione delle cartelle Equitalia era una procedura poco applicata, ora, con le note difficoltà economiche del nostro Paese, è diventata una prassi comune. Vediamo quali soggetti possono ricorrere alla rateazione e con quali modalità.
I soggetti che possono richiedere un piano dilatorio delle somme iscritte a ruolo ad Equitalia sono:
La richiesta di rateazione delle cartelle Equitalia cambia a seconda dell’entità dell’importo: se quest’ultimo è inferiore a 50.000 euro basterà presentare una semplice istanza per ottenere un piano di rateazione ordinario, mentre se l’importo supererà i 50 mila euro allora il soggetto che intende richiedere la rateazione dovrà obbligatoriamente allegare la documentazione comprovante la situazione di obiettiva difficoltà economica. |
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La domanda, dopo la compilazione di moduli messi a disposizione da Equitalia, può essere presentata:
- online, attraverso il sito www.gruppoequitalia.it;
- a mano, presentandosi a uno Sportello Equitalia;
- per raccomandata con ricevuta di ritorno.
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Equitalia concede la possibilità di optare per un piano ordinario di rateazione in 72 rate mensili (6 anni) oppure per un piano straordinario in 120 rate mensili (10 anni); per quest’ultimo sono stati stabiliti, da un apposito Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, i criteri per l’individuazione del numero di rate massimo concedibile per ogni singolo soggetto. Eccoli qui di seguito:
In tutti i casi sopra indicati, se da un lato l’importo minimo della rata è di 100,00 euro, al di sotto del quale il piano di rateazione non può essere concesso, dall'altro lato il soggetto richiedente può optare per un piano a rate variabili e crescenti.
- il soggetto deve trovarsi in una grave situazione di difficoltà economica legata a fatti estranei alla propria responsabilità;
- per le ditte individuali e per le persone fisiche, l’importo della rata deve essere superiore al 20% del reddito mensile risultante dall'Indicatore della Situazione Reddituale (ISR) indicato nel modello ISEE;
- per le altre forme di impresa, la rata deve essere superiore al 10% del valore della produzione mensile e il richiedente deve dimostrare di avere un indice di liquidità compreso tra 0,5 e 1.
In tutti i casi sopra indicati, se da un lato l’importo minimo della rata è di 100,00 euro, al di sotto del quale il piano di rateazione non può essere concesso, dall'altro lato il soggetto richiedente può optare per un piano a rate variabili e crescenti.