Inps: mini guida all'estratto conto contributivo.
Chi si avvicina alla pensione deve verificare in primo luogo quanti e quali contributi ha versato nel corso della propria attività lavorativa. Si utilizza in questo caso l’estratto conto contributivo, un vero e proprio saldo della propria posizione contributiva messo a disposizione online e gratuitamente sul sito dell’INPS.
Con l’avvento della riforma delle pensioni 2012 dell’ex Ministro del lavoro Fornero (D.L. 201/11 convertito in Legge 214/2011, anche noto come “manovra salva Italia”) i requisiti per l’accesso al trattamento previdenziale sono stati cambiati e sono stati adeguati all’aumento della speranza di vita.
Pensione vecchiaia: i requisiti anagrafici e contributivi
Per i soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995:
La pensione anticipata spetta, secondo le nuove regole introdotte dalla riforma previdenziale del 2012, in presenza dei requisiti che elenchiamo qui di seguito.
Per i soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995:
Per i soggetti con primo accredito contributivo a decorrere dal 1° gennaio 1996:
Con l’avvento della riforma delle pensioni 2012 dell’ex Ministro del lavoro Fornero (D.L. 201/11 convertito in Legge 214/2011, anche noto come “manovra salva Italia”) i requisiti per l’accesso al trattamento previdenziale sono stati cambiati e sono stati adeguati all’aumento della speranza di vita.
Pensione vecchiaia: i requisiti anagrafici e contributivi
Per i soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995:
- Requisito contributivo minimo pari a 20 anni, costituito da contributi versati o accreditati a qualsiasi titolo;
- Requisito anagrafico: per l’accesso alla pensione di vecchiaia è richiesto il possesso dei seguenti requisiti anagrafici:
- lavoratrici dipendenti settore privato: dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015 – 63 anni e 9 mesi;
- lavoratrici autonome e gestione separata: dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015 – 64 anni e 9 mesi;
- lavoratori dipendenti e lavoratrici dipendenti settore pubblico: dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2015 – 66 anni e 3 mesi;
- lavoratori autonomi e gestione separata: dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2015 – 66 anni e 3 mesi.
- Requisito contributivo minimo pari a 20 anni;
- Requisito anagrafico: la pensione di vecchiaia spetta secondo gli stessi requisiti previsti per i lavoratori in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 se l’importo della pensione risulta non inferiore a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale ovvero al compimento dei 70 anni di età e 3 mesi e con 5 anni di contribuzione “effettiva” a prescindere dall’importo della pensione.
La pensione anticipata spetta, secondo le nuove regole introdotte dalla riforma previdenziale del 2012, in presenza dei requisiti che elenchiamo qui di seguito.
Per i soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995:
- per gli uomini a 42 anni e 6 mesi di servizio dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015;
- per le donne a 41 anni e 6 mesi di servizio dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015.
Per i soggetti con primo accredito contributivo a decorrere dal 1° gennaio 1996:
- per gli uomini a 42 anni e 6 mesi di servizio dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015;
- per le donne a 41 anni e 6 mesi di servizio dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015.