La televisione il vero mercato dei voti e i conduttori gestori delle tendenze di voto. E le piazze esistono ancora?
La televisione oggi non un mezzo di informazione, ma un mercato dei voti. Tutti i conduttori e i giornalisti (o quasi), hanno un colore e una tendenza che non riescono a nascondere o quantomeno a frenare.
Abbiamo Ballarò che legge gli scontrini con Floris, Porta a Porta con Vespa che riesce ad essere pungente e a fare il giornalista di approfondimento solo con il M5S mentre a Berlusconi lascia fare i comizi (altrimenti niente più libri), le reti mediaset altro salotto di casa di Berlusconi (altrimenti non si diventa consigliere politico e neanche parlamentare europeo), Piazza Pulita salotto del PD che incentra un'intera trasmissione sulle vignette di Grillo e non sui problemi dell'Italia ecc...
Ma concentriamoci su qualcosa che è successo invece ieri a Servizio Pubblico condotto da Santoro.
Santoro è un bravo giornalista e come il resto degli italiani è anche un elettore con le sue convinzioni ed idee politiche. Quindi inevitabilmente l'istinto dell'uomo è quello di mettere evidenza e con più enfasi ciò che più aggrada e soddisfa le sue ideologie e pensieri. Ma premesso ciò, Santoro non può dare però enfasi e peso solamente alle parole dei lavoratori di Piombino che hanno fatto delle affermazioni, in particolare uno, che accusa Grillo (che non siede nemmeno in Parlamento) di essere responsabile, quanto il PD, che invece governa da anni a livello locale quelle zone e attualmente al Governo, soprattutto se poi, ci sono parlamentari del M5S all'opposizione (quindi non al Governo e senza una maggioranza politica), che premono affinché i lavoratori venissero ascoltati dai ministri competenti per risolvere le crisi aziendali e che smascherano la resistenza e l'approccio del tutto sbagliato di alcuni funzionari verso queste situazioni anche attraverso telecamere nascoste. Quindi le intenzioni del M5S non sono sicuramente quelle di schierarsi contro i lavoratori e di sperare, addirittura, nella chiusura degli impianti, perchè il messaggio che si è voluto far passare è proprio questo e non quello vero di Grillo, cioè di svegliarsi e di non fidarsi più di quelle forza politiche vecchie che non rappresentano più quei lavoratori insieme ai sindacati latitanti,
parole forse troppo dure, ma necessarie per risvegliar le menti di questi elettori che si ostinano a votare chi non li rappresenta più (PD e le altre forze di sinistra).
La cosa però che un pò mi ha lasciato sbalordito è che, il conduttore abbia dato enfasi e spazio al video dei lavoratori che inspiegabilmente e paradossalmente accusano Grillo per i motivi già esposti precedentemente, senza però lasciar parlare e con i tempi dovuti e soliti della sua trasmissione, come nel caso degli scontri di piazza, i commenti di Giulia Innocenzi circa le reazioni del M5S all'interno dei social, interrotta alla prima parola fastidiosa per il conduttore.
Un giornalista anche se elettore, quando conduce una trasmissione oltretutto chiamata servizio pubblico, credo debba lasciar commentare e dar spazio a tutte le forze contrapposte e coinvolte nel dibattito, altrimenti non si fa un servizio veramente pubblico, ma privato e di convenienza politica.
E concludo dicendo, che mi sarebbe piaciuto vedere dopo il video dei lavoratori di Piombino, anche quello che riguarda l'onorevole Laura Castelli (M5S) (e non di un onorevole del PD attenzione!) interessata ad alla questione Eutelia.
In fondo trovate il video che invito a vedere tutti e in particolare i lavoratori di Piombino!
I lavoratori di Piombino che vedranno il video cosa hanno dire in merito questa volta? Una cosa è sicura, che Grillo lì non c'entra proprio nulla, ma solamente il PD e Renzi che sono al Governo!
Abbiamo Ballarò che legge gli scontrini con Floris, Porta a Porta con Vespa che riesce ad essere pungente e a fare il giornalista di approfondimento solo con il M5S mentre a Berlusconi lascia fare i comizi (altrimenti niente più libri), le reti mediaset altro salotto di casa di Berlusconi (altrimenti non si diventa consigliere politico e neanche parlamentare europeo), Piazza Pulita salotto del PD che incentra un'intera trasmissione sulle vignette di Grillo e non sui problemi dell'Italia ecc...
Ma concentriamoci su qualcosa che è successo invece ieri a Servizio Pubblico condotto da Santoro.
Santoro è un bravo giornalista e come il resto degli italiani è anche un elettore con le sue convinzioni ed idee politiche. Quindi inevitabilmente l'istinto dell'uomo è quello di mettere evidenza e con più enfasi ciò che più aggrada e soddisfa le sue ideologie e pensieri. Ma premesso ciò, Santoro non può dare però enfasi e peso solamente alle parole dei lavoratori di Piombino che hanno fatto delle affermazioni, in particolare uno, che accusa Grillo (che non siede nemmeno in Parlamento) di essere responsabile, quanto il PD, che invece governa da anni a livello locale quelle zone e attualmente al Governo, soprattutto se poi, ci sono parlamentari del M5S all'opposizione (quindi non al Governo e senza una maggioranza politica), che premono affinché i lavoratori venissero ascoltati dai ministri competenti per risolvere le crisi aziendali e che smascherano la resistenza e l'approccio del tutto sbagliato di alcuni funzionari verso queste situazioni anche attraverso telecamere nascoste. Quindi le intenzioni del M5S non sono sicuramente quelle di schierarsi contro i lavoratori e di sperare, addirittura, nella chiusura degli impianti, perchè il messaggio che si è voluto far passare è proprio questo e non quello vero di Grillo, cioè di svegliarsi e di non fidarsi più di quelle forza politiche vecchie che non rappresentano più quei lavoratori insieme ai sindacati latitanti,
parole forse troppo dure, ma necessarie per risvegliar le menti di questi elettori che si ostinano a votare chi non li rappresenta più (PD e le altre forze di sinistra).
La cosa però che un pò mi ha lasciato sbalordito è che, il conduttore abbia dato enfasi e spazio al video dei lavoratori che inspiegabilmente e paradossalmente accusano Grillo per i motivi già esposti precedentemente, senza però lasciar parlare e con i tempi dovuti e soliti della sua trasmissione, come nel caso degli scontri di piazza, i commenti di Giulia Innocenzi circa le reazioni del M5S all'interno dei social, interrotta alla prima parola fastidiosa per il conduttore.
Un giornalista anche se elettore, quando conduce una trasmissione oltretutto chiamata servizio pubblico, credo debba lasciar commentare e dar spazio a tutte le forze contrapposte e coinvolte nel dibattito, altrimenti non si fa un servizio veramente pubblico, ma privato e di convenienza politica.
E concludo dicendo, che mi sarebbe piaciuto vedere dopo il video dei lavoratori di Piombino, anche quello che riguarda l'onorevole Laura Castelli (M5S) (e non di un onorevole del PD attenzione!) interessata ad alla questione Eutelia.
In fondo trovate il video che invito a vedere tutti e in particolare i lavoratori di Piombino!
I lavoratori di Piombino che vedranno il video cosa hanno dire in merito questa volta? Una cosa è sicura, che Grillo lì non c'entra proprio nulla, ma solamente il PD e Renzi che sono al Governo!